Come tutti sappiamo, il 2025 sarà un anno importantissimo per gli estimatori di Jane Austen. Il 16 dicembre 2025, infatti, ricorrerà il 250° anniversario dalla nascita della più grande scrittrice inglese di tutti i tempi.
Naturalmente, in Inghilterra si stanno già preparando le adeguate celebrazioni, dal momento che questo importantissimo anniversario sarà un’opportunità significativa per dare maggior lustro al suo lascito. Numerosissimi saranno gli eventi, soprattutto in Hampshire, dove Jane Austen è nata e ha trascorso buona parte della sua vita, e in particolar modo a Winchester, dove la scrittrice è morta e nella cui cattedrale è sepolta.
La cattedrale di Winchester sta collaborando con numerosi partner, tra cui il Consiglio Municipale della città e il Consiglio della Contea dello Hampshire per celebrare degnamente questo anniversario con una speciale funzione nella cattedrale, rappresentazioni teatrali, itinerari di particolare interesse e la presentazione di una statua in bronzo di Jane Austen.
AGGIORNAMENTO DEL 29/02/2020: VIAGGIO ANNULLATO Considerando l’impossibilità di prevedere l’evolversi della situazione sanitaria in Italia e all’estero, nonché il tipo di misure intraprese nei confronti dei viaggiatori italiani in arrivo nel paese di destinazione, la decisione è stata presa dal Consiglio Direttivo di JASIT per evitare ai partecipanti penali pecuniarie successive o forti disagi durante il viaggio stesso. Abbiamo già avvisato gli interessati tramite email.
Oggi 28 gennaio 2020, è un giorno doppiamente speciale per noi: innanzitutto, è il giorno della prima pubblicazione di Pride and Prejudice (Orgoglio e Pregiudizio), avvenuta oggi nel 1813, ma è anche il giorno che è stato scelto dai cofondatori di Jane Austen Society of Italy per iniziare l’attività pubblica dell’associazione nel 2013 (l’anno del Bicentenario del romanzo).
Per celebrare nel migliore dei modi il darling child dell’autrice, ma anche per festeggiare il settimo anno di attività di JASIT, che nacque proprio sotto questa stella luminosa, abbiamo pensato ad un regalo speciale, dando un annuncio che sappiamo essere molto atteso dal pubblico di lettrici e lettori.
A grande richiesta, riproponiamo il viaggio sociale Sulle tracce di Jane Austen che abbiamo compiuto per la prima volta nel 2017, anno del bicentenario della morte dell’autrice. È una grande occasione per condividere un itinerario che ci porterà a visitare i luoghi più significativi dell’Inghilterra di Jane Austen, dal 20 al 26 giugno 2020.
Ripercorreremo la vita e l’opera di Jane Austen seguendone le tracce nella sua terra: Londra, Alton, Chawton, Steventon, Bansingstoke, Winchester, Bath e – grande novità di quest’anno – Lyme Regis e Southampton. Inoltre, rientrando a Londra per il volo di ritorno, l’ultimo giorno passeremo da Stonehenge, che andremo a visitare per chiudere in bellezza il nostro viaggio nell’Inghilterra del Sud.
Scopri i dettagli e parti con noi alla scoperta di Austenland!
(Bologna, Italy) – Diplomata Traduttrice e Interprete e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha lavorato come traduttrice e da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale. Il suo maggiore interesse libresco è la letteratura scritta dalle donne. Ha letto Jane Austen per la prima volta a vent’anni (Orgoglio e Pregiudizio). Nel dicembre 2010 ha aperto il blog monografico Un tè con Jane Austen e nel 2013 ha fondato Jane Austen Society of Italy (JASIT), di cui è presidente.
Nel giorno del Bicentenario della morte di Jane Austen arriviamo con la cronaca del viaggio sociale di JASIT, Sulle orme di Jane Austen, a Winchester – la città il cui la scrittrice morì e nella cui Cattedrale riposano le sue spoglie mortali – per rivivere la forte commozione nel trovarsi a cospetto di quella lapide.
I Soci, accompagnati dalla Presidente Silvia Ogier e dall’attenta e impeccabile guida italo-inglese Roberto Di Gioacchino, hanno già vissuto quattro giornate intense di emozioni che potrete ripercorrere nella Prima e nella Seconda parte delle cronache già pubblicate.
Il 18 luglio del 1817, alle 4 e mezza del mattino, Jane Austen muore dopo una lunga malattia (a tutt’oggi sconosciuta e ancora frutto di molte ipotesi).
I sintomi si erano manifestati già durante l’anno precedente, come testimoniano alcune lettere, ma si erano acuiti drasticamente nella primavera, tanto che la sorella Cassandra decise di portare Jane a Winchester dove, nell’appartamento in affitto al numero 8 di College Street, avrebbe potuto avere più facilmente le cure del Dott. Lyford, medico di grande fama che era già intervenuto a Chawton.
Oggi, desideriamo rendere omaggio alla donna e all’artista Jane Austen con l’aiuto di due testimoni di eccezione, che ci accompagneranno in questa giornata di commemorazione: la nipote Caroline Austen e la scrittrice Virginia Woolf.
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Dopo aver seguito le orme delle sorelle Hill, concludiamo i nostri Due passi per Austenland con un omaggio a Ellen, l’autrice dei disegni di Jane Austen: i luoghi e gli amici, che accompagnò la sorella Constance nel viaggio fatto anche da noi, più di un secolo dopo, traducendo e annotando un libro che racchiude in sé molte cose: una biografia, un racconto di viaggio e un omaggio a una scrittrice amata, accompagnato da una documentazione visiva che in molti casi ha colto, a beneficio dei lettori futuri, immagini ormai sparite e non più documentabili.
Qui però vogliamo evidenziare visivamente, come abbiamo già fatto con le parole scrivendo gli articoli su questo viaggio austeniano, alcuni dei luoghi che sono tuttora visibili e che sono ancora com’erano quando li ritrasse Ellen Hill un secolo fa.
Nei due secoli che ci separano dalla morte di Jane Austen (il bicentenario verrà celebrato nel 2017) il mondo è molto cambiato, in tutti i sensi, ma il lettore curioso di scoprire quanto è rimasto dei luoghi in cui trascorse la sua vita, e che immortalò in modo più o meno diretto nelle sue opere, non resterà deluso: c’è ancora molto di quel mondo, se solo si riesce a far viaggiare la fantasia e a far scomparire gli inevitabili segni del tempo.
E ricordiamoci che, come dice Emily Dickinson nell’epigrafe che abbiamo inserito nel libro:
Non c’è vascello che eguagli un libro Per portarci in terre lontane
Dal 2009 al 2013 ha tradotto tutte le opere e le lettere di Jane Austen, raccolte nel sito jausten.it. Ha scritto due biografie di Jane Austen: Jane Austen si racconta (Utelibri, 2012) e In Inghilterra con Jane Austen (Giulio Perrone Editore, 2022). Nel 2015 ha curato e tradotto Lady Susan e le altre (Elliot), una raccolta di romanzi e racconti epistolari di Jane Austen. Nel 2017, in occasione del bicentenario della morte di Jane Austen, ha curato tre volumi editi da Elliot: Juvenilia, Ricordo di Jane Austen e altre memorie familiari (di James Edward Austen Leigh) e I Janeites (di Rudyard Kipling), oltre a un’antologia delle lettere pubblicata da “La biblioteca di Repubblica-L’Espresso”, comprendente anche l’incompiuto Sanditon.
Nella nostra serie di post dedicata ai luoghi austeniani, Due passi per Austenland, per la quale ci siamo lasciati ispirare da Jane Austen: i luoghi e gli amici di Constance Hill (tradotto e curato da noi di JASIT e pubblicato nel dicembre 2013 dalla casa editrice Jo March), oggi andiamo a Winchester, dove le testimonianze della presenza di Jane sono molte e importanti.
(Bologna, Italy) – Diplomata Traduttrice e Interprete e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha lavorato come traduttrice e da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale. Il suo maggiore interesse libresco è la letteratura scritta dalle donne. Ha letto Jane Austen per la prima volta a vent’anni (Orgoglio e Pregiudizio). Nel dicembre 2010 ha aperto il blog monografico Un tè con Jane Austen e nel 2013 ha fondato Jane Austen Society of Italy (JASIT), di cui è presidente.