Per celebrare una collaborazione ormai pluriennale, la Jane Austen Society of Italy (JASIT) e il Centro Interuniversitario per lo Studio del Romanticismo (CISR – LILEC) bandiscono un concorso letterario per tesi di laurea triennale di argomento austeniano per l’Anno Accademico 2020-2021, secondo il regolamento riportato nei paragrafi seguenti.
Tale premio letterario, se la partecipazione sarà quella sperata, potrà essere ripetuto negli anni successivi.
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Si è appena concluso il concorso di narrativa I Secondari diventano protagonisti!, di cui vi daremo l’esito come previsto il prossimo mese, e Jane Austen Society of Italy (JASIT) bandisce un nuovo concorso, questa volta dedicato alla saggistica dal titolo Germogli letterari: gli Juvenilia di Jane Austen. Il concorso è gratuito e aperto a tutti, Soci e non Soci. I partecipanti dovranno analizzare in un breve saggio gli Juvenilia, la raccolta delle opere che Jane Austen scrisse ancora adolescente e che costituiscono un fondamentale preludio a tutto ciò che l’autrice avrebbe sviluppato in seguito. Anche in questo caso, abbiamo una gradita ospite nella nostra giuria: la prof.ssa Serena Baiesi, docente di letteratura inglese presso l’Università di Bologna nonché nostra Socia Onoraria. | Di seguito, tutti i dettagli, i premi e il regolamento!
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Il prossimo 13 aprile, dalle 10 alle 18.30, a Bologna si svolgerà Una giornata con Jane Austen, il Raduno Annuale dei Soci JASIT 2019 che, per la prima volta, sarà aperto anche al pubblico (esclusivamente su prenotazione e dietro pagamento anticipato di un contributo di 10 euro a persona).
JASIT in questo modo accoglie le tante richieste ricevute lo scorso anno e offre ad altri interessati non iscritti la possibilità di ascoltare gli interessanti approfondimenti sulla vita e l’opera di Jane Austen, il contesto storico e culturale in cui è vissuta e la sua influenza sulla cultura moderna, nonché condividere opinioni con i Relatori degli interventi e i Soci. Inoltre, coglie l’occasione per far conoscere le attività divulgative dell’associazione anche fuori dalla cerchia dei Soci.
Nella locandina pubblicata in questo post, è disponibile il programma completo. Il pubblico può partecipare a tutte le conferenze in programma. Soltanto l’Assemblea e la pausa-rinfresco sono riservate ai Soci JASIT.
Di seguito, tutti i dettagli delle modalità di partecipazione.
Vi aspettiamo il 13 aprile a Bologna!
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Lo scorso 14 aprile, a Bologna, si è tenuta Una giornata con Jane Austen, il raduno annuale dei Soci JASIT 2018, che ha visto socie e soci da ogni parte d’Itala (e anche dall’estero) partecipare alle attività previste per tutto il giorno, dalle ore 10 alle ore 18, per approfondire la vita e l’opera di Jane Austen: due incontri con docenti dell’ateneo bolognese (primario centro di studi austeniani), la presentazione di due libri dedicati all’autrice, un reading di brani tratti dai romanzi postumi L‘Abbazia di Northanger e Persuasione (che quest’anno compiono duecento anni), nonché l’assemblea annuale dei soci seguita dal tè, momento ideale di relax e condivisione tra un’attività e l’altra, e un tavolo-libreria interamente dedicato ai libri austeniani, nel senso più vasto e variegato del termine.
A beneficio di chi non c’era e desidera sapere com’è andata, ma anche di chi c’era e desidera ripercorrere quei momenti, in questo articolo sono raccolte le fasi salienti della giornata.
(Bologna, Italy) – Diplomata Traduttrice e Interprete e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha lavorato come traduttrice e da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale. Il suo maggiore interesse libresco è la letteratura scritta dalle donne. Ha letto Jane Austen per la prima volta a vent’anni (Orgoglio e Pregiudizio). Nel dicembre 2010 ha aperto il blog monografico Un tè con Jane Austen e nel 2013 ha fondato Jane Austen Society of Italy (JASIT), di cui è presidente.
Lo scorso 9 aprile, per JASIT è stata una giornata intensa ed importante, tutta all’insegna di Jane Austen, con iniziative ad ingresso libero (con la sola eccezione dell’afternoon tea offerto da JASIT ai Soci, dopo l’Assemblea annuale) tenutesi tutte all’interno di una delle istituzioni culturali più importanti della città di Bologna, la Biblioteca Salaborsa.
Ogni tappa di questa giornata austeniana è stata molto partecipata da parte di tutti, sia tra il pubblico sia tra coloro che hanno fattivamente dato vita ai diversi appuntamenti. Fin da queste prime battute, vorrei rivolgere i miei ringraziamenti personali alla Biblioteca, che ancora una volta ci ha sostenuto in ogni momento, nonché al folto gruppo di persone con cui abbiamo condiviso un’intera giornata di riflessioni ed emozioni intorno alla figura della geniale scrittrice inglese.
Di seguito, il racconto di questi eventi, tra parole e immagini. Per chi non c’era ma anche per chi c’era e desidera tornare con la mente alle suggestioni del nostro 9 aprile austeniano. Buona lettura!
(Bologna, Italy) – Diplomata Traduttrice e Interprete e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha lavorato come traduttrice e da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale. Il suo maggiore interesse libresco è la letteratura scritta dalle donne. Ha letto Jane Austen per la prima volta a vent’anni (Orgoglio e Pregiudizio). Nel dicembre 2010 ha aperto il blog monografico Un tè con Jane Austen e nel 2013 ha fondato Jane Austen Society of Italy (JASIT), di cui è presidente.
Lo scorso 16 gennaio, il Jane Austen Book Club (JABC) di Biblioteca Salaborsa e JASIT ha offerto l’occasione di esplorare il terreno letterario su cui è germogliata l’opera di Jane Austen. L’incontro, infatti, è stato dedicato a tre romanzi rappresentativi delle sue letture e citati anche nei suoi scritti: Tom Jones di Henry Fielding,Evelina di Frances Fanny Burney eI Misteri di Udolpho di Ann Radcliffe. I partecipanti hanno potuto scegliere liberamente uno solo tra questi tre titoli – ma non è mancato chi ne ha scelti due o addirittura tutti e tre.
Ad introdurre i tre romanzi, la prof.ssa Serena Baiesi del Dipartimento di Lingue Straniere dell’Università di Bologna, che ha condotto e animato la discussione. La sala era affollata e la conversazione è stata talmente partecipata, in un continuo scambio tra il tavolo degli oratori/moderatori e la platea, da raggiungere senza nemmeno accorgercene la durata record di tre ore (che avrebbero potuto essere di più se non fosse arrivato l’orario di chiusura).
Nel ringraziare ancora vivamente Serena Baiesi (che ci ha gentilmente concesso di pubblicare qui la presentazione che ha utilizzato in sala), Rosalia Ragusa e tutti coloro che hanno dato vita a questo vivace scambio da vero salotto letterario (espressione che rubo al commento entusiasta di Elisabetta Bisello, una delle partecipanti), lascio lettrici e lettori di jasit.it al resoconto di questo bel pomeriggio alla scoperta delle letture di Jane Austen.
(Bologna, Italy) – Diplomata Traduttrice e Interprete e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha lavorato come traduttrice e da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale. Il suo maggiore interesse libresco è la letteratura scritta dalle donne. Ha letto Jane Austen per la prima volta a vent’anni (Orgoglio e Pregiudizio). Nel dicembre 2010 ha aperto il blog monografico Un tè con Jane Austen e nel 2013 ha fondato Jane Austen Society of Italy (JASIT), di cui è presidente.