Il prossimo 6 novembre, il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna ospita un importante convegno pubblico dal titolo Subversive Jane Austen: from the Critic to the Reader.
Come recita la presentazione dell’evento, “il convegno si propone di promuovere la continuità e la visibilità della tradizione di studi austeniani e di genere della scuola bolognese, e di tracciare le coordinate dei più recenti e promettenti sviluppi di un’attività di ricerca in costante aggiornamento ed espansione. Dal punto di vista dei contenuti, la giornata di studi intende concentrarsi sul tema della critica subversive e della fama popolare di un’autrice come Jane Austen che è allo stesso tempo un ‘classico’ del canone letterario di lingua inglese e un’icona della cultura di massa postmoderna“.
Il convegno è organizzato dal Centro Interuniversitario per lo Studio del Romanticismo (CISR) diretto da Lilla Maria Crisafulli, da tempo uno dei punti di riferimento della ricerca scientifica internazionale sulla letteratura e le arti del periodo romantico e sui gender studies: in queste aree, un ruolo importante spetta certamente agli studi sull’opera di Jane Austen e sul dibattito critico che li ha animati. Il CISR ha inoltre stabilito un consolidato rapporto di collaborazione con la Chawton House Library, situata nella dimora storica della famiglia Austen a Chawton, nello Hampshire.
Di seguito, i dettagli sugli incontri e i temi della giornata.
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.