Perché vi piace così tanto Miss Austen? Su questo sono perplessa. Che cosa vi ha indotto a dire che avreste preferito scrivere “Orgoglio e pregiudizio” o “Tom Jones” più di uno qualsiasi dei romanzi di Waverley? Non conoscevo “Orgoglio e pregiudizio” prima di aver letto quella vostra frase, e allora mi sono procurata il libro e l’ho studiato. E che cosa ci ho trovato? Un accurato e minuzioso ritratto di un volto ordinario; un giardino ben recintato e accuratamente coltivato, con confini ben delimitati e fiori delicati – ma nessun accenno a una fisionomia brillante, vivida – niente spazi sconfinati – niente aria aperta – nessuna collina azzurra – nessun torrente impetuoso. Non mi piacerebbe certo vivere con le sue dame e gentiluomini nelle loro case eleganti ma limitate. Queste osservazioni probabilmente vi irriteranno, ma correrò il rischio.
(Lettera di Charlotte Brontë a George Lewes)La sola assenza dei libri di Jane Austen, di per sé, farebbe di una biblioteca che non contenga alcun libro una biblioteca quasi accettabile.
Ogni volta che leggo “Orgoglio e pregiudizio” mi viene voglia di dissotterrare Jane Austen e di colpirle il cranio utilizzando la sua tibia… è un vero peccato che le abbiano permesso di morire di morte naturale.
(Mark Twain)I romanzi della Austen ci mostrano tutte le piccolezze e le banalità della vita: si limitano a riportare scrupolosamente quello che dicono e quello che fanno tutta una serie di personaggi rozzi, volgari e spiacevoli, la cui eccessiva verosimiglianza viene ben presto a noia.
(Anon. su Westminster Review, 1858)La Austen caratterizza la propria personalità al posto dei propri personaggi. A mio modo di vedere lei è davvero inglese, nel senso più mediocre e snob del termine.
(D. H. Lawrence)In entrambe le storie che ho letto, l’unica problematicità cui l’autrice è riuscita a pensare è… il matrimonio. Tutto ciò che interessa a qualsiasi personaggio rappresentato è: “Avrà o non avrà (lui o lei, a seconda dei casi) la quantità di denaro necessaria a sposarsi? Sarà o non sarà conforme alle condizioni necessarie per convolare a giuste nozze?” Il suicidio sarebbe più rispettabile…
(Ralph Waldo Emerson)
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.