Giovani studiosi dialogano con JASIT: intervista a Giancarla Zaino Marciano

Giovani-JASITCon la rubrica Giovani Studiosi Dialogano con JASIT intendiamo dare il giusto valore al lavoro dei giovani studiosi italiani che hanno trovato in Jane Austen un importante spunto di riflessione letteraria.
La nostra ospite di oggi è Giancarla Zaino Marciano, che si è laureata in Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale con una tesi intitolata: La rappresentazione sociale del mondo Regency: la donna e il matrimonio nella produzione letteraria di Jane Austen.

Continue Reading

I Bicentenari – 23 dicembre 2015: Emma

Dato che ho visto che la pubblicazione di Emma è annunciata per sabato prossimo, credo sia meglio non perdere tempo affinché sia definito tutto quello che resta da definire sull’argomento, e per farlo adotto questo metodo, poiché implica il minore dispendio del vostro tempo.

Con queste parole piene di determinazione, l’11 dicembre 1815 Jane Austen scrive al proprio editore, John Murray (da lei stessa definito, poco tempo prima, “una Canaglia, ma una canaglia cortese”), per organizzare le ultime attività prima dell’uscita del romanzo, che avviene il 23 dicembre successivo, come riportato dal Morning Chronicle di quel giorno.

Annuncio-prima-edizione-Emma
L’annuncio della pubblicazione di “Emma” il 23 dic. 1815

Oggi, perciò, in tutto il mondo si celebra il 200° compleanno di Emma.

Noi di JASIT siamo convinti che il modo migliore per festeggiare il Bicentenario di un romanzo austeniano sia leggerlo (o rileggerlo) cogliendo così l’occasione per approfondirne la conoscenza.
Questo è particolarmente vero per Emma, che è unanimemente riconosciuto come il capolavoro stilistico di Jane Austen.
Per questo, consolidando una tradizione inaugurata nel 2013 con Orgoglio e Pregiudizio, e proseguita nel 2014 con Mansfield Park, anche oggi desideriamo fare a tutti i lettori gli auguri di un Buon Bicentenario di Emma raccogliendo in questo “biglietto” i nostri contributi.

Cogliamo l’occasione per annunciare che, il 15 febbraio 2016, la rivista quadrimestrale di JASIT, Due Pollici d’Avorio, uscirà con un numero speciale interamente dedicato a Emma. (NB: La rivista è un’esclusiva riservata ai Soci JASIT: non perdete questa occasione, iscrivetevi o rinnovate l’iscrizione. Tutti i dettagli alla pagina ISCRIVITI)

Continue Reading

Le letture di Jane Austen: Evelina, I misteri di Udolpho, Tom Jones – Inizio lettura

JABC-JASITbannerIl quarto appuntamento del Jane Austen Book Club di Biblioteca Salaborsa e JASIT non mancherà di suscitare la curiosità di molti lettori. A partire da oggi, leggiamo anche noi ciò che leggeva Jane Austen stessa: Tom Jones di Henry Fielding, Evelina di Frances Fanny Burney, I misteri di Udolpho di Ann Radcliffe.
Queste opere fanno parte della formazione letteraria di Jane Austen e sono citate nei romanzi (basti pensare all’Abbazia di Northanger) o nelle lettere. Inoltre, ci permettono anche di dare uno sguardo al panorama letterario-editoriale della sua epoca.

Non è necessario leggere tutti i tre titoli, che costituiscono una selezione importante dell’ampia gamma di letture che hanno arricchito il bagaglio culturale dell’autrice. È sufficiente leggerne uno solo, a scelta, in traduzione italiana oppure in originale inglese, come si preferisce.

Ne parleremo il 16 gennaio 2015 alle ore 16 presso l”Auditorium Enzo Biagi della Biblioteca Salaborsa di Bologna (Piazza del Nettuno 3).
Ad inaugurare la discussione con la propria introduzione sarà una gradita ospite e amica di JASIT e del JABC, la Prof.ssa Serena Baiesi, docente di letteratura inglese del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna, e una dei massimi studiosi di Jane Austen in Italia.

Di seguito, i dettagli sull’appuntamento di gennaio e su come reperire i libri in italiano.

Buona lettura!

Continue Reading

A Natale… regala l’ingresso nel mondo di JASIT

Se sei un appassionato di Jane Austen e/o conosci qualcuno
che non può fare a meno di rileggerla e di cercare di saperne di più
su di lei e sulla sua opera,
qui puoi trovare il regalo perfetto.

REGALATI e/o REGALA l’ISCRIZIONE
alla Jane Austen Society of Italy,

l’ingresso in un piccolo grande mondo di bellezza!

IMG_20151215_085721_Fotor

Per sapere come fare, visita la pagina ISCRIVITI e segui i pochi passi nelle istruzioni.
Per qualsiasi ulteriore domanda, siamo a tua disposizione (info@jasit.it).

Quest’anno… regala per Natale la bellezza della grande letteratura!
Ti aspettiamo tra i nuovi soci per condividere un 2016
all’insegna della scrittura di Jane Austen.

Dai Fondatori di JASIT a tutti voi i migliori auguri di Buone Feste! 

Continue Reading

Jane Austen compie 240 anni

Oggi, 16 dicembre 2015, festeggiamo il 240° anniversario della nascita di Jane Austen. In tutto il mondo si rincorrono le celebrazioni, a base di cene, tea-parties, balli, conferenze e maratone di lettura.

Noi cinque Soci Fondatori di JASIT abbiamo pensato invece di raccogliere dieci tra i nostri brani preferiti, tratti dalla narrativa o dall’epistolario di Jane Austen, per regalarci e regalare qualche minuto di pura bellezza austeniana. Per arricchire questa giornata di festeggiamenti, vi invitiamo a lasciare le citazioni più significative per voi nei commenti a questo post oppure nei nostri profili social.

foto di Mara Barbuni
Fiori nel cottage di Chawton (foto di Mara Barbuni)

Le scelte di Silvia Ogier, Presidente di JASIT:

  1. In gioventù era stata costretta alla prudenza, da adulta aveva imparato ad amare con passione; la naturale conseguenza di un inizio innaturale.
    (Persuasione, cap. 4)
  2. In me c’è un’ostinazione che non sopporterà mai di essere intimorita dalla volontà degli altri. Il mio coraggio cresce sempre, a ogni tentativo di intimidirmi.
    (Orgoglio e pregiudizio, cap. 31)

Le scelte di Petra Zari, Segretaria e Responsabile Grafica di JASIT:

  1. Non voglio che la gente sia troppo simpatica, così posso risparmiarmi dal farmeli piacere troppo.
    (Lettera del 24-26 dicembre 1978 a Cassandra Austen)
  2. I ritratti della perfezione come sai mi danno la nausea e mi rendono perfida.
    (Lettera del 23 marzo 1817 a Fanny Knight)

Le scelte di Giuseppe Ierolli, Consigliere di JASIT:

  1. Ritengo che chiunque abbia diritto almeno una volta nella vita a sposarsi per Amore, se può.
    (Lettera del 27 dicembre 1808 a Cassandra Austen)
  2. Si tratta di una Infiammazione ai Polmoni, derivante da una forte Infreddatura, presa in Chiesa una domenica di tre settimane fa; – come la sua Indole, tutta pia Compostezza, avrebbe fatto supporre.
    (Lettera del 10 gennaio 1809 a Cassandra Austen)

Le scelte di Gabriella Parisi, Consigliera di JASIT:

  1. Può essere possibile fare completamente a meno di ballare. Si conoscono esempi di giovani che hanno trascorso molti mesi di fila senza partecipare a nessun ballo di nessun tipo, senza aver riportato danni concreti sia al corpo che allo spirito; ma una volta cominciato, una volta provate, sia pure fuggevolmente, le delizie del rapido movimento, si deve avere una corporatura molto pesante per non chiederne di più.
    (Emma, cap. 29)
  2. “La mia idea di buona compagnia, Mr. Elliot, è quella di persone intelligenti e preparate, capaci di conversare su molti argomenti; questo è ciò che io chiamo buona compagnia.”
    “Vi sbagliate”, disse lui con garbo, “Quella non è buona compagnia, è la migliore.”
    (Persuasione, cap. 16)

Le scelte di Mara Barbuni, Consigliera di JASIT:

  1. Se vi amassi di meno, potrei essere capace di parlarne di più.
    (Emma, cap. 49)
  2. Desidero, esattamente come chiunque altro, di essere perfettamente felice; ma come chiunque altro, devo essere felice a modo mio.
    (Ragione e sentimento, cap. 17)
Continue Reading

Come “Emma” di Jane Austen ha cambiato il volto della narrativa

Cover EMMA Bicentenary JASITIn questo dicembre 2015 festeggiamo il bicentenario della pubblicazione del quarto romanzo di Jane Austen, Emma. Sul giornale inglese The Guardian la scorsa settimana è stato pubblicato un bell’articolo di John Mullan che esplora le potenzialità tecnico-stilistiche del libro. Vi proponiamo in lingua italiana i suoi passi più significativi, sperando di destare anche il vostro interesse!

Come Emma di Jane Austen ha cambiato il volto della narrativa
di John Mullan
5 dicembre 2015

Nel gennaio del 1814 Jane Austen iniziò a scrivere un romanzo rivoluzionario. Emma, il libro che terminò nell’arco dell’anno successivo, avrebbe cambiato la forma di ciò che è possibile nella narrativa. Può sembrare strano definire Austen “rivoluzionaria” – di certo ben pochi fra i grandi pionieri del romanzo inglese l’hanno ritenuta tale. Da Charlotte Brontë, che nella sua scrittura trovava solo «eleganti bordure» e raffinate limitazioni, a D.H. Lawrence, che la chiamò «inglese nel senso peggiore, più meschino e snob del termine», in molti hanno reputato Jane Austen confinata in un piccolo mondo e nelle piccole preoccupazioni dei suoi personaggi. Alcuni dei grandi modernisti erano perplessi. «Ma cos’è tutto questo chiasso su Jane Austen?» domandò Conrad a H.G. Wells. «Ma cosa ci sarà mai in lei?», «A me Jane non piace… non sono mai riuscito a trovare alcunché in Orgoglio e pregiudizio» disse Vladimir Nabokov al critico Edmund Wilson.

Continue Reading