Care Socie e Soci di JASIT, oggi vi presentiamo l’anteprima del Numero 12 di Due pollici d’avorio, il risultato di un anno di lavoro e di vita con Jane Austen molto particolare per tutti noi. Con questo Numero, che riceverete il mese prossimo, la nostra rivista (l’unica in Italia dedicata esclusivamente a Jane Austen e al suo mondo) raggiunge un quinquennio di vita: un traguardo di cui siamo molto orgogliosi.
Diamo innanzitutto un’occhiata alla copertina, opera di Petra Zari, che come sempre si è occupata del corredo grafico:
Questo Numero 12 di Due pollici d’avorio (che riceverete come di consueto nella vostra casella di posta elettronica il prossimo 15 ottobre) non può fare a meno di recare traccia dell’esperienza che stiamo vivendo. La particolare condizione di solitudine a cui la pandemia ci ha costretti ha messo molti di noi nella condizione di trascorrere con Jane Austen ancora più tempo del solito: a questo proposito, in questo Numero troverete un articolo collettivo che raccoglie le testimonianze di voi lettori a proposito di come Jane Austen ci abbia fatto compagnia e una mia riflessione sulla riscoperta della semplicità, favorita proprio dai mesi di isolamento, in armonia con i romanzi di Jane Austen.
Come lo scorso anno, anche questo Numero contiene curiosità, aneddoti e quiz di ispirazione austeniana; vi potrete inoltre leggere i tre saggi vincitori del Concorso di Saggistica di JASIT, Le madri: presenze e assenze nei romanzi austeniani (bandito lo scorso 10 maggio).
Due pollici d’avorio trova la sua piena realizzazione negli articoli che la compongono. Nel Numero 12 troverete la trattazione di temi diversi e tutti interessanti, in particolare un contributo di Raffaella Cavalieri sull’arte di fare visita nell’Ottocento; una rassegna di Gabriella Parisi sulle pubblicazioni italiane dei derivati austeniani; un curioso resoconto di Maria Teresa Cascella sul consumo di birra in età austeniana; la presentazione della biografia austeniana di Claire Tomalin, tradotta per la prima volta in italiano da Nuova Editrice Berti; una nostra intervista esclusiva alla scrittrice Natalie Jenner, autrice del recente romanzo The Jane Austen Society; la continuazione dell’esplorazione dei musical di ispirazione austeniana, a cura di Anna Carini; uno scritto di Gabriella Parisi sulle connessioni austeniane del villaggio di Kintbury; una mia analisi dedicata alle “soglie” che contraddistinguono i libri di Jane Austen, sia fuori che dentro il racconto; un contributo di Giuseppe Ierolli sulla definizione di “romanticismo” negli scritti di Jane Austen. Infine, per celebrare l’imminente uscita in Italia della serie televisiva inglese Sanditon Silvia Ogier ha preparato per questo Numero un sostanzioso Speciale, che soddisferà tutte le vostre curiosità sull’opera austeniana e sul prodotto televisivo che ne è stato tratto.
Ancora una volta, ci auguriamo che il nostro lavoro possa rispondere alle vostre esigenze di lettori, riempiendo parte delle vostre giornate con l’immortale fascino del mondo di Jane Austen. Al prossimo 15 ottobre!
Due pollici d’avorio è la rivista annuale della Jane Austen Society of Italy. La direzione editoriale è di Mara Barbuni. Per ricevere la rivista in formato PDF, il 15 ottobre di ogni anno, è sufficiente essere Soci di JASIT.
La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.