Come nasce il mito moderno di Jane Austen, dal 1817 all’icona pop globale

Tra le Pubblicazioni JASIT vi proponiamo una nuova occasione di lettura per approfondire il mondo di Jane Austen. È disponibile un nuovo ebook gratuito dal titolo La Conquistatrice Discreta. Come nasce il mito moderno di Jane Austen: dal 1817 a oggi, dall’anonimato all’icona pop globale di Silvia Ogier, con copertina e progetto grafico di Petra Zari. Questa pubblicazione nasce dalla rielaborazione di un articolo in due parti, pubblicato sui numeri 8 e 9 della rivista di JASIT Due Pollici d’Avorio del 2017 (anno di intense celebrazioni del genio di Jane Austen a duecento anni dalla morte), dal titolo “Il mito moderno di Jane Austen 1817-2017”, qui proposto con alcune integrazioni e un nuovo apparato di immagini. Vi invitiamo a scoprire di seguito la copertina e i dettagli di questo nuovo ebook JASIT nonché il link per scaricarlo gratuitamente. Buona lettura!


Jane Austen, La Conquistatrice Discreta di Silvia Ogier

Il breve saggio, come dice il sottotitolo, ci accompagna lungo gli oltre due secoli che hanno visto l’affermazione mondiale dell’immagine di Jane Austen come autrice dalla doppia vita, divisa tra figura appartenente al canone letterario e icona della cultura post-moderna, seguendo le pietre miliari del suo cammino sulla scena pubblica a partire dalla sua prima apparizione, nel 1817, con la pubblicazione postuma di L’Abbazia di Northanger e Persuasione, accompagnati da una fondamentale Nota Biografica che ne rivela al mondo l’identità e l’attività di scrittrice. Si prosegue lungo tutto l’Ottocento, che si chiude con la creazione della parola Janeite, vera e propria dimostrazione di come già in quel periodo esistesse un seguito, molto diffuso e vasto, di ammiratori e ammiratrici ben riconoscibili, anche da parte del mondo accademico. Questo percorso continua nel Novecento dove, oltre alla consacrazione dei Janeite nell’opera di un grande autore inglese, si assiste all’affermazione dell’immagine di Jane Austen rielaborata dai mezzi di comunicazione di massa del “secolo veloce”, che ne hanno fatto una vera icona della cultura popolare contemporanea globale: dal teatro alla radio, dal cinema alla televisione, non c’è mezzo espressivo moderno che non sia stato conquistato dalle storie dell’autrice e dalla sua figura di donna, alimentandone la conoscenza, l’appropriazione e la rielaborazione in tutto il mondo nella mente e nel cuore di chiunque, oltre ogni barriera generazionale, geografica, culturale, economica, sociale.

Buona lettura!

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