L’8 ottobre 2016, approfittando della presenza di Susannah Fullerton, Presidente da molti anni di JASA (Jane Austen Society of Australia) e di alcuni soci australiani sul suolo italico, noi di JASIT abbiamo pensato di organizzare un piccolo incontro durante uno dei pochissimi pomeriggi liberi a loro disposizione nel corso del lungo tour letterario che ha toccato alcune città nel Nord e Centro Italia.
Incontro con Susannah Fullerton e la Jane Austen Society of Australia (JASA)
L’8 ottobre 2016, la presidente di JASA (Jane Austen Society of Australia), Susannah Fullerton, che conoscete per essere stata due volte ospite di Due Pollici d’Avorio, sarà a Lucca con una delegazione di soci australiani. Noi di JASIT li incontreremo per chiacchierare in maniera informale con loro e per uno scambio di saluti tra Jane Austen Societies.
Tutti i soci interessati a partecipare all’incontro e a prendere l’aperitivo assieme a noi possono scrivere a info@jasit.it per conoscere il programma nei dettagli.
I posti disponibili sono limitati: vi invitiamo a confermarci la vostra presenza entro il 26 settembre prossimo.
A presto!

La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Georgette Heyer e Jane Austen attraverso Il Dandy della Reggenza.
Lo scorso 7 maggio 2016, il gruppo di lettura Jane Austen Book Club di Biblioteca Salaborsa e JASIT ha proposto una discussione su Il dandy della Reggenza di Georgette Heyer. Nell’Auditorium della biblioteca, molte persone si sono ritrovate per commentare o scoprire questa scrittrice troppo spesso e frettolosamente etichettata come autrice di romanzi rosa storici, alla stregua di qualunque altra autrice di questo genere e senza alcun riconoscimento dei tanti, grandi meriti letterari che ne fanno una vera fuoriclasse.
Abbiamo scelto di inserire questa lettura nel nostro percorso di esplorazione della ricezione popolare di Jane Austen proprio per approfondire un aspetto sempre molto vivo, anche perché utilizzato senza posa, e a sproposito, dalle case editrici per puri scopi commerciali: le/gli eredi di Jane Austen.
La scelta non poteva non ricadere su colei che da sempre viene considerata come l’erede per eccellenza, se non addirittura l’imitatrice originaria – salvo scoprire, una volta immersi nel suo mondo narrativo, che la sua è una voce unica e originale della letteratura, che ha in Jane Austen una fonte costante e ponderata di ispirazione.
Di seguito, ripropongo la mia introduzione a questa autrice e al romanzo in discussione, Il dandy della Reggenza, compresi i tanti consigli di lettura e approfondimento forniti in occasione dell’incontro in Biblioteca Salaborsa, a Bologna, lo scorso 7 maggio. A questa mia introduzione ho voluto dare un titolo, tratto da una fonte autorevole di critica letteraria, che ritengo sia una definizione azzeccata dell’arte di Georgette Heyer: The honourable escape (La fuga rispettabile).
Buona lettura.
(Bologna, Italy) – Diplomata Traduttrice e Interprete e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha lavorato come traduttrice e da anni si occupa di marketing e comunicazione aziendale. Il suo maggiore interesse libresco è la letteratura scritta dalle donne. Ha letto Jane Austen per la prima volta a vent’anni (Orgoglio e Pregiudizio). Nel dicembre 2010 ha aperto il blog monografico Un tè con Jane Austen e nel 2013 ha fondato Jane Austen Society of Italy (JASIT), di cui è presidente.
Abbiamo visto per voi… Love & Friendship
Vivere fuori dall’Italia ha i suoi vantaggi, come per esempio poter vedere al cinema Love & Friendship, il film diretto da Whit Stillman tratto dalla storia epistolare di Jane Austen Lady Susan.
Dopo il post-anteprima dei giorni scorsi, che ci fornisce tante notizie su questa produzione cinematografica e gli interessanti punti di vista del regista su Jane Austen, eccovi oggi le mie personali impressioni sul film, che ho potuto vedere, in compagnia di altri due spettatori (una coppia sulla settantina abbondante), nella mia piccola città in Svizzera.
Per cominciare, un giudizio generale: anche se non suggerirei di assistere a questo film in compagnia di qualcuno che non sia «addetto a Jane Austen» (sia nel senso di «addetto ai lavori», com’è la maggior parte dei Soci di JASIT, sia nel significato della parola inglese «addicted»…), devo dire che è un film molto, molto ben fatto. Lo spirito epistolare è rispettato appieno, perché i minuti sono divorati dai dialoghi e dai lunghissimi monologhi che prendono il sopravvento sulle azioni e sui movimenti e che spesso riproducono testualmente le lettere del libro. Il regista dimostra con chiarezza le proprie scelte stilistiche sin dall’inizio, quando i luoghi e i personaggi sono presentati allo spettatore con scene statiche e un po’ scurite sui margini (un effetto «vignettato»), che ricordano delle miniature settecentesche.

La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.
Reading Echi di Jane Austen
Letture ad alta voce all’ora del tè
Il Jane Austen Book Club di Biblioteca Salaborsa, come sapete, è finito, ma non preoccupatevi perché JASIT ha già un taccuino pieno di nuove iniziative dedicate a voi! L’anno del Bicentenario della morte di Jane Austen si avvicina e in preparazione dei fuochi d’artificio, abbiamo organizzato un evento per il prossimo Giovedì 28 Luglio, ore 16, nella suggestiva cornice della Gipsoteca di Arte Antica di Pisa: siete tutti invitati al reading
ECHI di JANE AUSTEN
Letture ad alta voce all’ora del tè
Trascorreremo un pomeriggio insieme tra letture, tè e biscotti, sotto lo sguardo eterno di statue classiche, il contesto ideale per parlare di Jane Austen e ascoltarne la voce, attraverso alcuni passi dalle sue opere letti e interpretati da un’attrice, nell’eco senza tempo della Gipsoteca.
Non è un programma interessante? Eccolo nel dettaglio.

Una Lizzie Bennet moderna dai contorni sfuggenti. Una creativa con la testa fra le nuvole, ma con i piedi scalzi ben piantati a terra. Una collezionista di dettagli, di libri, vinili, manga e molto altro! È universalmente nota la sua attitudine all’eclettismo, a causa la sua insaziabile curiosità per tutto ciò che la circonda. Le sue divinità ispiratrici? Jane Austen e David Bowie, obviously!
Mansfield Park di Patricia Rozema di nuovo sul grande schermo
Sabato 21 maggio 2016 sarà l’ultima occasione di quest’anno per vivere una appassionante matinée cinematografica dedicata a Jane Austen.
Il settimo appuntamento con la rassegna austeniana organizzata dal Jane Austen Book Club di Biblioteca Salaborsa e JASIT, si terrà alle ore 10:30, presso il Cinema Lumière, in piazzetta Pier Paolo Pasolini, dover verrà proiettato sul grande schermo il film
Mansfield Park
diretto da Patricia Rozema, un film Miramax del 1999
(in italiano – durata 112 min.)

La Jane Austen Society of Italy (JASIT) è un’Associazione Culturale Italiana, attiva su tutto il territorio nazionale; in quanto società letteraria, promuove in Italia la conoscenza e lo studio di Jane Austen, la sua vita, la sua opera e tutto ciò che è legato ad essa, attraverso qualunque attività utile a realizzare tale scopo, nel nome dell’arricchimento culturale personale e condiviso.